Perché scegliere le piante da interno
Una pianta da interno, oltre ad avere uno scopo ornamentale e decorativo, è anche un’ottima soluzione per depurare l’aria dell’appartamento. Potrebbe stupirti, infatti, sapere che l’ambiente casalingo è ritenuto altamente inquinato dal momento che l’ossigeno puro viene attaccato da tutte le parti da detersivi, fumo, polveri e apparecchi elettrici.
Purtroppo non basta aprire una finestra ogni tanto per riequilibrare la situazione, mentre avere una bella piante che immette nuovo ossigeno in circolazione è un’ottima idea. Ricordati però che durante la notte le piante rilasciano anidride carbonica, quindi è molto importante non tenerle nella camera da letto in cui si dorme e anzi, possibilmente, arieggiare la stanza che le ospita durante le ore serali. Per questo, possedere delle piante da interno, oltre che bello esteticamente è anche funzionale e salutare.
Quali piante da interno scegliere in base alle tue esigenze
L’idea di avere del verde in casa ti esalta, ma ti senti alle prime armi o magari non hai tanto tempo da dedicargli
Non ci sono problemi, non demordere e soprattutto non abbandonare la tua idea, perché ci sono tanti tipi di piante che si possono mantenere facilmente anche se no si ha un vero e proprio pollice verde. Ad esempio si può partire da una pianta di ficus. Si tratta di un tipo di pianta molto robusta, semplice nel mantenimento, longeva e di facile adattabilità a tutti i tipi di ambienti. Un’altra pianta facilissima da curare? Il cactus fiorito. Se pensi che le piante grasse sono tutte uguali e noiose dovrai ricrederti con il cactus fiorito perché è davvero deliziosa da vedersi con il suo forte contrasto dato da un impianto verde scuro e un fiore di un colore brillante e vivace. Potare in casa il fascino del deserto è facilissimo con questi esemplari: non richiedono praticamente nessuna attenzione particolare, né tanta luce né tanta acqua.
Piante da non usare se si vive in casa con bambini o animali
È bene tenere in considerazione che ci sono alcune varietà di piante che sono tossiche e dunque nocive sia per gli animali che per gli umani. Tra queste, ad esempio, l’oleandro, l’edera e il rododendro. Ora che ci avviciniamo al Natale dovresti sapere che anche alcune delle piante tipiche di questa festività creano intossicazioni e avvelenamenti se ingerite, come la stella di natale e il vischio. Se vivi con bambini piccoli e animali non ti consiglio nemmeno tutte quelle piante dotate di spine come le piante grasse.
Aggiungere colore alla casa: le piante fiorite
Se oltre a purificare l’aria delle tue stanze vuoi aggiungere anche una nota di colore, potresti puntare sulle orchidee. A dispetto dell’apparenza non sono per niente difficili da mantenere e richiedono solo piccoli accorgimenti. È necessario posizionarle vicino a una finestra affinché possano essere raggiunte da una buona dose di illuminazione, ma fare attenzione che siano riparate da raggi di sole diretti troppo forti. Inoltre, piuttosto che bagnarle con acqua una volta ogni tanto, i fiorai consigliano di nebulizzarle due o tre volte al giorno così da avere una costante fonte idrica a cui attingere. Il genere più utilizzato nelle case è l’orchidea farfalla, in grado di adornare con grazie ed eleganza qualsiasi ambiente.