Basta! Non si può più continuare così! Sei finalmente giunto alla conclusione che è arrivato il momento di mettere fine alle notti insonni e comprare un materasso nuovo.
Dopo aver preso questa saggia decisione, ti sei reso conto che i modelli, le marche e i materiali tra i quali scegliere sono davvero tantissimi e ora, letteralmente, non sai più da che parte girarti.
Non temere, è vero che le opzioni sono tante, ma basta consultare i siti giusti per farsi subito un’idea di quali siano i prodotti più adatti alle tue esigenze. Ad esempio puoi consultare materassi.pro.
Prima di tutto, ti consiglio di diffidare di chi ti consiglia il materasso migliore in assoluto. Purtroppo è un’idea utopica che non esiste. Ognuno di noi è fatto in maniera diversa, con le sue abitudini e preferenze ben specifiche.
Detto questo, però, è vero che esistono materiali scientificamente più avanzati e duraturi nel tempo. E tra questi c’è sicuramente il lattice.
Cominciamo dall’origine: come viene prodotto il lattice e di cosa si tratta?
Il lattice è un materiale che si trova in natura, è viscoso e di colore bianco. Come si può facilmente intuire, il suo nome viene da ‘latte’ un termine latino derivato da ‘latex’ che veniva utilizzato in maniera abbastanza generica per indicare una sostanza liquida.
In pratica, si tratta della resina collosa ed elastica ricavata da un particolare tipo di pianta: il cosiddetto albero della gomma. Questo prodotto viene estratto dagli alberi tramite incisione della corteccia. Quando questo composto viene mantenuto puro lo si chiama organico, perché non gli viene aggiunto altro, se non un composto di acqua e caucciù, rimanendo sempre nell’ambito del più naturale possibile.
In altri casi, invece, si fa utilizzo di un tipo di lattice sintetico: ovvero prodotto in laboratorio con una speciale miscela che cambia da ditta a ditta a seconda del risultato desiderato.
Non voglio annoiarti entrando nei dettagli degli speciali processi di lavorazione del lattice, ma sappi che la vulcanizzazione per realizzare cuscini e materassi in lattice li rende il prodotto più elastico e resistente oggi sul mercato.
Andiamo direttamente al sodo: quali sono i benefici dei materassi in lattice? Non c’è solo un motivo per cui i materassi in lattice sono diventati in brevissimo tempo i più amati dagli italiani, ce ne sono davvero tanti.
Vorrei però soffermarmi sui principali:
- è igienico e anallergico. La sua speciale struttura interna formata come un alveare, permette un ottimo ricambio d’aria. Evitando che sudore e acqua possano ristagnare generando il perfetto clima per germi e batteri. Attenzione però alla possibile formazione di muffe e funghi: sottoponi il tuo materasso in lattice a manutenzione mensile, ruotando la posizione testa e piedi.
- è traspirante. Come detto qui sopra, non si corre il rischio di intrappolare il calore, rendendo i materassi in lattice il prodotto perfetto per chi cerca un materasso fresco anche in estate.
- è comodissimo. Adattandosi perfettamente al corpo, i materassi in lattice sono in grado di sostenere e accompagnare tutte le curve di spalle, tronco e gambe.
E per quanto riguarda gli svantaggi?
Chiedilo a coloro i quali utilizzano i materassi in lattice da anni, sarà difficile sentire lamentele generalizzate. È vero però che c’è un piccolo inconveniente iniziale: i materassi in lattice tendono ad essere i più costosi sul mercato. Ovviamente, questo fattore dipende molto dai produttori e dal tipo di offerte che si possono trovare al momento.